Foto di gruppo (con mascotte!)

Rendering realizzati dai partecipanti con il loro commento sull’esperienza del workshop.
A fondo pagina le miei opinioni 😉
Ciro Sannino

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( Rendering di Morena Polenti )

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 : « In questi giorno non ho solo acquisito nozioni tecniche indispensabili per un uso ottimale del programma, bensì un approccio mentale e un metodo completamente diversi da quelli con cui avevo affrontato prima di allora ogni mio progetto. La semplicità,la concisione e la chiarezza espositiva sono stati gli ingredienti fondamentali. Consiglio! » – Fabrizia Basile

( Rendering di Fabrizia Basile )

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 : « Sono una persona di poche parole lo sai. Non ho nulla da dirti: è stato perfetto. Molto più di quanto avessi potuto immaginare » – Manuel Marchioro

( Rendering di Manuel Marchioro )

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 : « Prima di frequentare il tuo corso partivo dall’idea che, per ottenere un buon rendering, bisognasse avere una perfetta conoscenza di 3dstudio max e di vray. Per questo, per molto tempo, mi sono impegnato a studiare manuali e tutorial con la vana speranza di poterne comprendere il funzionamento. Sono sincero: all’inizio ero molto scettico sulla metodologia dei tuoi corsi basati esclusivamente sulla fotografia come arte e su V-Ray solo come mezzo ma poi, seguendoti mese dopo mese sul blog, mi sono sempre più convinto a partecipare e così ho fatto. E’ stata un’esperienza meravigliosa. » – Alessandro Pellegrini

 

( Rendering di Alessandro Pellegrini )

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 : « Grazie Ciro per la splendida settimana di corso passata assieme! Ho imparato tante cose nuove su V-ray ma soprattutto che l’unica cosa che conta è sapere esattamente dove vuoi arrivare; il resto è solo un percorso irrilevante. La metà e l’unica cosa che conta, l’immagine finale è l’unica cosa giusta » – Francesco Gaggi

( Rendering di Francesco Gaggi )

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 : « Prima di inziare il corso vedevo il rendering come un qualcosa di estremamente complesso, e mi sono reso conto che avevo immagazzinato tanti concetti presi quà e là e non sapevo come mescolarli per ottenere un flusso di lavoro corretto. Finalmente ora ho capito che niente è impossibile e che non c’è nulla di complesso basta solo saper osservare e cercare di replicare utilizzando uno strumento. Ora ho un metodo e questa è la cosa più importante per me. » – Nilo Cordoni

( Rendering di Nilo Cordoni )

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 : « Ciao Ciro, volevo ringraziarti per aver realizzato questo meraviglioso workshop che in realtà è stato un sogno ad occhi aperti. Grazie anche ad Ivana, Carmine e Vittorio per averci seguito ed aiutato su ogni singolo problema. Essendomi da poco affacciata a 3dstudio non pensavo di riuscire a realizzare un render dall’inizio alla fine con le mie mani. Ora so da dove partire e come ragionare, per arrivare ad ottenere quello che ho gia elaborato nella mia mente e che 3dstudio è solo il mezzo con cui realizzare tutti i miei render. » – Maria Elena Zarroli

(Rendering di Maria Elena Zarroli)

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 : « Dovevo realizzare un render per un esame universitario e vagavo nella rete a caccia di tutorial e guide di V-Ray; quindi mi sono imbattuta nel blog di Ciro. Beh, il corso ha risolto il mio problema, finalmente ho acquisito un metodo e ho dato un senso alle nozioni che avevo appreso qua e là precedentemente. Basta coi parametri inseriti a caso! Ora riesco a gestire materiali, luci, telecamere e scene e grazie ai trucchetti e ai segreti di Ciro i render migliorano esponenzialmente! Esperienza unica! La consiglio vivamente. » – Giada Vianelli

(Rendering di Giada Vianelli)

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 : « Ciro insegna un vero e proprio metodo di lavoro in cui tutto scorre liscio,  ci si sofferma più sull’osservare che sull’elaborare. Penso che in questo workshop siano stati fondamentali la chiarezza e la semplicità delle spiegazioni, in questo modo la mente si apre e capisce che davvero V-Ray è è solo un mezzo per poter arrivare ad un risultato fotorealistico. Consiglio: Buttate via tutti i tutorial e iscrivetevi al workshop. » – Stefano Capuano

(Rendering di Stefano Capuano)

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[ in dolce attesa di altri Rendering.. ]

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CONCLUSIONI PERSONALI

Che ci credate o no, anch’io imparo sempre qualcosa di nuovo ad ogni workshop. Non tutti i partecipanti iniziavano da zero è chiaro. Qualcuno era già molto pratico, qualcuno poco, altri per niente, ma tutti avevano una cosa in comune: una grandissima voglia di imparare ed una mancanza di un metodo/visione che poco ha a che vedere con il sapere utilizzare un software. Il metodo e la visione sono fondamentali e sono quelli che fanno la differenza, non solo durante il workshop ma soprattutto nella maturazione che inizia il giorno dopo la fine di questo. Questa è – per me – la strada giusta e quella che continuerò a battere, del resto i software diventano sempre più semplici, è inevitabile.

Su cosa investire allora, se non nella nostra capacità di immaginare?
L’appuntamento è per tutti ai prossimi Workshop a CASERTA e ROMA!

Ciro Sannino