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Salvatore Silipo: un utente 3d studio, over 80!

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Un giorno ho ricevuto questa email:

Caro Ciro,
sono un “giovanotto” di 84 anni che ancora si diletta a passare il tempo con 3d Studio Max (ho la versione 8 inglese).

Qualche giorno fà, di punto in bianco, non ha più funzionato il quick render (production) ma solo quello (icona rossa) relativo ad ActiveShade.

Ti sarò molto grato se vorrai darmi un aiuto a risolvere il problema.
Cordialmente, Salvatore

Non ho resistito alla tentazione, ero troppo curioso di conoscere la sua storia, e così gli ho chiesto di raccontarmela!

Qui di seguito Salvatore ci racconta come è arrivato dall’elettronica degli anni ’50 a 3d studio 8!

utente 3ds max

Caro Ciro,
ti racconto un pò il mio strano percorso, sperando di non essere troppo lungo.

Fin da quando ero un giovanotto ho avuto una specie di attrazione verso l’elettronica, tanto che avendo letto una pubblicità dell’ormai sparita (credo!) Scuola Radio Elettra di Torino, mi sono affrettato ad iscrivermi Erano gli anni ’50!! Ricordo che con una piccola rata mensile inviavano le dispense e i materiali necessari per costruire aggeggi vari come radio e altro.

Bisognava costruire da sè le bobine con il filo di rame, fissare i piedini per le valvole grandi quanto una comune lampadina e poi assemblare il tutto su di un supporto di alluminio. Per antenna un pezzo di filo di rame steso nella stanza!!!

Che emozione quando cominciando a girare la manopola della sintonia si udiva quel crac-crac caratteristico delle radio di sessanta anni fa. E poi la prima stazione sintonizzata che trasmetteva qualche programma.

Poi, come si dice, l’appetito vien mangiando e decisi di dedicarmi al radiantismo. A quei tempi (erano gli anni sessanta) per accedere agli esami di radioamatore bisognava conoscere, tra le altre cose, anche l’alfabeto morse. Comunque riuscii a superare gli esami e dopo che il Ministero delle Comunicazioni mi inviò il relativo diploma e mi assegno la sigla (I8SIS: “I” per Italia; “8” per il numero della Regione; e SIS per le iniziali del mio cognome e nome).

Altra grandissima emozione la prima volta che sono “andato in aria”. Ti potevi collegare con tutto il mondo e poi per legittimare l’avvenuto contatto ci si inviava reciprocamente una cartolina chiamata in gergo QSL.

Decisi di lasciar stare quando la moda del radiantismo dilagò a macchia d’olio anche fra i camionisti con la famosa “ Citizen band” ma Il tarlo dell’elettronica non mi abbandonò e proseguii leggendo molte riviste del settore, fino a quando cominciai a sentir parlare di “computer” e di ciò che si poteva fare con questi aggeggi.

E così, era la fine degli anni settanta, acquistai il mio primo computer: uno Spectrum 1000 della Sinclair, una Società inglese. Figurati che aveva in tutto 1000 (mille!!!) byte.

Man mano che la cosa prendeva piede, passai al Commodore 64, poi al Commodore 128. Solo con l’arrivo dei computer e con Windows è cominciata la mia passione per il 3D!

Esattamente non ricordo l’anno in cui cominciai ad interessarmi di 3D, ma certamente ciò avvenne verso la fine degli anni ’70 con una delle primissime versioni di Autocad (se non la prima!) supportato dal sistema operativo di allora che era il Basic. Conservo ancora il libro pubblicato dalla Casa editrice Jackson.

Da Autocad a 3D Studio Max il passo fu breve. Fu mio figlio – che lavora da Architetto a New York – a regalarmene una copia. (Era la versione 3!)

La installai e rimasi esterrefatto da ciò che si poteva fare con tale programma, tanto da non abbandonarlo più e passando di versione in versione… attualmente ho installata la 8. So che ne sono uscite di altre… di questo passo non ci si ferma mai!

Immagino che ti stia chiedendo: come mai proprio il 3d?

La mia passione per il disegno tridimensionale non è legata al mio lavoro, anche se il mio titolo di studio (Geometra) si adatta molto a questo tipo di disegno. Al tempo in cui mi sono diplomato non si guardava molto al tipo di lavoro che riuscivi a trovare ed io ne trovai uno che niente aveva a che fare con il disegno.

Ma a spingermi verso il 3d è stata la voglia, che ho sempre avuto, di imparare cose nuove. Pensa che in passato mi sono dedicato anche alla fotografia, sviluppando per conto mio le pellicole e stampando le foto. (Le fotocamere digitali di oggi! E chi le conosceva!!!)

Concludendo, il 3d è il mio hobby preferito, mi diletto a modellare cose diverse senza un indirizzo preciso e il motore di rendering che uso in prevalenza è quello di default di Max. Onestamente credo che questo mio modo di passare il tempo sia meglio che passare le giornate seduto sulle panchine dei parchi, come fanno molti miei coetanei!

Spero di non essere stato troppo lungo e con questo saluto te e tutti il lettori del tuo 3d Blog.

Cordialmente, Salvatore


SALVATORE MI HA SCRITTO UNA MAIL dopo aver letto i tanti commenti. Ve la riporto qui di seguito:

Caro Ciro,

i commenti che hai ricevuto e pubblicato  sulla mia vicenda, diciamo così, “computeriana” mi ha profondamente commosso e contemporaneamente mi ha fatto sentire un pochettino più giovane.

Devi sapere che non appena mi hai comunicato che la mia storia era già sul tuo blog, mi sono premurato di farlo sapere anche ai miei tre figli (due femmine e un maschio) tutti e tre sposati e con propri figli già prossimi laureati.

Oggi si sono precipitati a telefonarmi per congratularsi specialmente per i commenti di molti giovanissimi. Il maschio da New York e la seconda delle due femmine da Salonicco.

Sono rimasto veramente meravigliato per le parole di elogio di molti ragazzi che potrebbero essere miei nipoti e che li adotterei volentieri se fosse possibile. Io però sento di non avere fatto niente di eccezionale e mi sento soltanto un uomo di una certa età che a tanti hobbyes ha preferito quello che di più tiene attivo il cervello.

Ti ringrazio ancora e spero di leggerti ancora per parecchio tempo.
Salvatore


AGGIORNAMENTO Purtroppo Salvatore non è più con noi.

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Commenti

  1. CROMO3D 15 settembre, 2008 10:26 am

    Salvatore che dire? Mille complimenti, molti tuoi coetanei trovano complicato anche usare il citofono e tu invece usi 3d studio senza problemi? Ti prego adottami come nipotino 🙂

  2. condor_85 15 settembre, 2008 12:18 pm

    Che dire…sei un grande(nel senso buono ovviamente 🙂 )
    Cavolo a quell’età usare un programma come 3ds max non è una cosa semplice…..
    Io ho 23 anni e pensavo che fosse già tardi incominciare, ma oggi leggendo questa tua storia, hai risvegliato qualcosa in me… stasera incomincio a seguire i tutorial e video tutorial che avevo scaricato, ma che non avevo mai iniziato per vari motivi…
    Ti ringrazio ancora ciao Salvatore e forza il 3d!!!!!

  3. billino 15 settembre, 2008 12:23 pm

    non posso far altro che rinnovare i complimenti già ricevuti!

  4. EyEs 15 settembre, 2008 1:54 pm

    Semplicemente mi inchino a te (se mi posso permettere di dare del tu) Salvatore! Sarei molto curioso di vedere qualche tuo lavoro che senza ombra di dubbio sarà eccezionale!Complimenti davvero,spero di arrivare alla tua età e continuare sempre ad impazzire in questo mondo chiamato 3D!

  5. alberto 15 settembre, 2008 3:02 pm

    Salvatore, sei il più grande, e spero, che se arriverò alla tua verde età, possa ancora continuare ad avere la passione del 3D.
    Ciao e continua così.
    Chissà magari un giorno fra i titoli di coda di un film PIXAR O DREAM WORKS….
    Alla prossima intervista. Traguardo dei 94!!!

    Ah dimenticavo. Chi vive di passioni vive e vivrà sempre. Ciao.

  6. Francesco 15 settembre, 2008 3:58 pm

    Complimentoni! mi metto anch’io in coda per l’adozione a nipotino! E’ bello vedere che la passione mantiene giovani! Grazie anche a Ciro per averci reso partecipi di questa bella storia!

  7. Ivy 15 settembre, 2008 5:45 pm

    Bellissima storia! Salvatore sei un mito, sei di esempio per tutti. Complimenti davvero e grazie anche a Ciro per la segnalazione!

  8. Jaco 16 settembre, 2008 11:22 pm

    Stupefacente Salvatore… avere un nonno che mi potesse aiutare a modellare con 3d studio max e scovarne i segreti per pura passione sarebbe una cosa meravigliosamente meravigliosa !
    Complimenti ancora, queste si che sono passioni… alla tua età è veramente prodigioso fare questo tipo di cose… Sei Fantastico! ;D

  9. mikicad 17 settembre, 2008 8:40 pm

    Salvatore, sei un grande!! Complimenti davvero…ma hai mai pensato di mettere su un blog, con tutti i piccoli e grandi segreti di 3ds? non sarebbe male come idea, vista poi la tua dimestichezza con le tecnologie…
    Apparte tutto, bravo, bravo, bravo…

  10. ---> Salvatore Silipo --- 19 settembre, 2008 4:39 pm

    Volevo ringraziare tutti per le bellissime parole che hanno avuto nei miei confronti. Sono talmente emozionato per essermi trovato di punto in bianco sul web che quasi non ci credo.
    Vorrei davvero adottarvi tutti come nipoti ma ne ho già sei (Marco e Wassili gemelli, Fabio, Valerio, Giulia e, ultima nata, Sofia Olga).
    Comunque vi considero tutti nipoti!!!!
    Le vostre parole mi hanno spronato a continuare e a non considerarmi ancora alla fine della parabola.
    Ciao a tutti dal vecchio Salvatore.

  11. Raffaele Ripoli 20 settembre, 2008 6:54 pm

    Carissimo Salvatore, sei un grandissimo personaggio con i baffetti da sparviero….ti verrò a trovare quest’inverno. Al momento sono a Crotone in una scuola media. Quando senti Massimo KATAZUAL da NY me lo saluti…

    Bravo…………!!!!!!!!!!!!!!!

  12. Massimo 23 settembre, 2008 9:27 pm

    Complimenti, Papa’
    Bacioni Massimo da New York.

  13. Enrico 23 settembre, 2008 10:34 pm

    Complimenti Salvatore, queste sono le storie che vorrei leggere ogni giorno. Continua così ^^

  14. george_glootey 24 settembre, 2008 5:02 pm

    respect…

  15. Thomas 24 settembre, 2008 5:34 pm

    Queste sono le cose che vorresti leggere in internet. Una storia simile fa capire quanto la passione sia importante e quanto vada seguita, soprattutto nel lavoro.

    Per me che lavoro nell’ambito architettonico, e quindi anche nel 3D, leggere una storia simile non fa altro che aumentare la voglia di imparare sempre più e di lavorare ancora più intensamente.

    Magari avessi avuto un nonno come lei 🙂

    Buon lavoro e non molli mai, mi raccomando !!

    Saluti a tutti.

  16. Max P 25 settembre, 2008 9:17 am

    ti ammiro tantissimo!!
    storia molto interessante per altro.

    cordiali saluti
    max

  17. Amelia 25 settembre, 2008 11:06 am

    Caro – data la mia eta’ – “papà” Salvatore, sono un’amica di Sua figlia di Salonicco! Mi ha telefonato tutta felice e soprattutto emozionata di avere avuto la conferma per ancora una volta di avere un padre cosi’ speciale. Ed ha ragione. Bravo. Continui cosi’. E’ bello vedere come si puo’ essere capaci di mantenersi giovani nella mente e nello spirito e avere sete di imparare, sempre. Lei e’ un esempio per tutti noi. Un abbraccio.

  18. Gianpaolo Ingegneri 2 ottobre, 2008 1:03 pm

    Salve, complimenti per il blog e complimenti vivissimi al signor Salvatore per la sua storia. Ho letto con molto interesse tutto il racconto e lo trovo una preziosa documentazione di storia dell’informatica come esperienza vissuta in prima persona. Da laureando in ingegneria informatica ed appassionato di campi elettromagnetici capisco benissimo tutto il discorso sul passato, dell’elettronica dalle radio a valvole fino ai moderni sistemi di elaborazione. Interessante anche il contrasto tra l’età veneranda del signore (84) ancora vivo appassionato e praticante del settore, e quella giovane di certi miei colleghi coetanei (21-26) che hanno spudoratamente abbandonato tutti i loro talenti pensando di essere troppo vecchi. Davvero utile sottolineare la seguente affermazione:

    “Al tempo in cui mi sono diplomato non si guardava molto al tipo di lavoro che riuscivi a trovare ed io ne trovai uno che niente aveva a che fare con il disegno.”

    Invito molti a leggere questa frase e riflettere, soprattutto quei genitori che obbligano i figli a studiare determinate materie nel timore di farli camminare con le loro gambe, per poi vederli “al sicuro” a 1000 euro al mese bene incastrati nella manovalanza aziendale, con il timore che a soli 25 anni si è troppo vecchi per fare qualsiasi altra cosa. Complimenti ancora per la testimonianza e che sia da esempio soprattutto a coloro che oggigiorno abbandonano prematuramente le loro passioni. Come si suol dire, non è mai troppo tardi.

  19. Pietro 6 ottobre, 2008 4:57 pm

    Grandissimo Salvatore, ti do un consiglio per tenere ancora + allenata la mente ed essere ancora più utile: inizia a tenere un blog come Ciro! Che spazi dal passato ad oggi.

    La tua storia è grande. Sicuramente ne avrai di altre cose da dirci, dal 3D fino all’elettronica!

    Ciao!

    Pietro

  20. valerio 24 ottobre, 2008 1:02 pm

    caro nonno, sono impressionato dal numero di commenti che hai ricevuto……e dagli aspiranti nipoti.
    continua così che vai forte!
    un bacione da valerio

  21. claudio 5 febbraio, 2009 12:18 am

    forte il nonno.
    Pero’ aveva lo zx80 o lo zx81.
    Altrimenti lo spectrum aveva 48KB non 1,
    🙂

  22. eleonora 2 marzo, 2010 11:45 am

    Ho letto solo ora ( purtroppo) la bella storia di Salvatore.
    Che bello leggere di “queste vite intense” , di queste menti sempre giovani.
    Salvatore era poco più anziano dei miei genitori.
    Mia mamma non ne ha mai voluto sapere di pc, anche se mi ha regalato il primo , mio papà , mente curiosa come quella di Salvatore, ha imparto ad usarlo.
    Purtroppo ora per motivi di salute non lo usa più.

    Che dire…. W Salvatore !!!!
    Eleonora

  23. Vincenzo 2 marzo, 2010 12:32 pm

    Salvatore, molti di noi non lo conoscevano ma avevano avuto modo di leggere la meravigliosa storia di una vita vissuta intensamente sino al suo ultimo momento.
    Purtroppo Salvatore oggi non è più fra noi ma ha fatto in tempo ad insegnarci attraverso le sue semplici parole che nella vita è importante portare avanti le proprie passioni senza mai lasciarsi abbattere e combattere per quello che più desideriamo.
    Grazie Salvatore,
    ciao…

  24. periclone 2 marzo, 2010 2:45 pm

    addio…

  25. DRM 2 marzo, 2010 6:15 pm

    Sono commosso.

  26. gg78 2 marzo, 2010 11:45 pm

    Non conoscevo la storia di questo simpatico signore, dopo averla letta ne sono rimasto piacevolmente impressionato! vedo tanta gente, anche giovane, che fa letteralmente a botte ogni giorno con la tecnologia, anche la più stupida (io personalmente faccio a botte con 3ds max ;))… quindi credo che ce ne vorrebbero di persone così piene di interessi! spero proprio di essere come lui alla sua età 🙂 addio salvatore!

  27. fausto320 3 marzo, 2010 1:03 am

    giù il cappello… davvero complimenti tutti i nonni sono speciali e tu sei la dimostrazione di tutto questo io credo che alla tua età (sempre se ci arriverò) sarò talmente rincoglionito da non potermi neanche allacciare le scarpe 🙂 ti ammiro davvero e spero di vedere qualche tuo lavoro al piu presto sono davvero curioso.
    saluti a tutti
    fausto

  28. ketta 3 marzo, 2010 8:11 am

    sono veramente commossa da questa storia incredibile..ce ne fossero di più di queste persone..
    Complimenti!!

  29. Ruggy 4 marzo, 2010 10:25 am

    Peccato che non ci sei più, persone come te dovrebbero vivere in eterno!

  30. passariellos 7 marzo, 2010 11:14 am

    massimo rispetto per un grande uomo

  31. Lorenzo 10 marzo, 2010 1:20 pm

    Salvatore è l’apologia della conoscenza, è la massima espressione della vita e della sua interezza.

    La grandezza di un uomo si misura in base a quel che cerca, perché prima dell’azione si compie in noi il desiderio di farlo.

  32. Paolo 29 marzo, 2010 9:06 am

    Ciao Salvatore, anche se non sei più tra noi, ti meriti un’ovazione, sei stata una persona unica nel suo genere, sempre affamata di conoscenza e umiltà, rimarrai nel tempo un’icona da seguire….

    Ciao Salvatore…

  33. m4ck 13 aprile, 2010 10:37 pm

    Che bell’esempio di persona, grazie di cuore.
    un giorno si parlerà insieme di 3D
    ciao salvatore

  34. dedandy 20 maggio, 2010 1:10 pm

    Conoscevo la storia, semplicemente commovente fantastica e incredibile… Non me la feci fuggire a suo tempo…. Ma mi è sfuggita la notizia della sua dipartita. Me ne rammarico.. La vita è un ciclo!

    Ciao Salvatore, appassionato amico, come tutti noi che amiamo definirci così, appassionati di CG!!

  35. Marcellomir 11 ottobre, 2010 12:19 pm

    Beh che dire una storia che spero sia da esempio a molti. . . Nella vita non è mai troppo tardi!
    Complimenti per la sezione dedicata.

    Ciao Salvatore. . . Nel 3d si simula la quata dimensione ovvero il Tempo, beh se potessi controllarlo lo fermerei per poterti conoscere. UN ABBRACCIO

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